Pippo Altomare è nato a Nicosia nel 1958 e vive a Sperlinga (Enna). Ha frequentato l’Istituto Statale d’Arte e l’Accademia di Belle Arti di Catania. Nel 1989 è stato invitato da Luciano Caramel e Sandra Orienti a esporre in una sala personale in Radici, Dal Sud, Del Sud: Quindici Artisti Giovani (Premio Michetti), Francavilla al Mare (Chieti). Nello stesso anno, a Termoli (Campobasso), Massimo Bignardi ha selezionato due sue opere per esporle alla XXXIV Mostra Nazionale d’Arte Contemporanea e una di esse è stata acquistata dalla Galleria Civica.

Nella stessa Galleria ha esposto nel 1991 nella mostra Esaedro curata da Giorgio Di Genova. Nel 1990, ha preso parte  alla mostra I Giovani Artisti a Roma, che il Comune di Roma ha allestito nelle ampie sale del Palazzo delle Esposizioni. Nel 1991 la mostra Bienale Heksagonala curata da Enzo Santese, al Kulturni Center Srečko Kosovel di Sežana in Slovenia, ha segnato l’inizio di un’intensa attività espositiva all’estero che lo ha portato a soggiornare più volte e per lunghi periodi in Austria, Bulgaria, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Germania, Giordania, Inghilterra, Libano, Polonia, Olanda, Repubblica Ceca, Romania, Siria, Slovenia, Spagna, Turchia, Ungheria, Macedonia, Serbia, Repubblica Serba di Bosnia-Erzegovina e Montenegro.

Alcune sue opere sono state utilizzate nella pubblicità televisiva Mito, la bevanda per i giovani. Tra il 2015 e 2016 alcune sue opere sono entrate a far parte delle prestigiose collezioni dei Gruppi alberghieri Valamar in Croazia e Paradores in Spagna. È stato docente nelle Accademie di Belle Arti di Carrara, Firenze, Lecce, Roma, Sassari e dal 2013 insegna Decorazione all’Accademia di Belle Arti di Catania. Nel 2016, 2018 e nel 2019, è stato invitato in Cina per tenere un ciclo di lectures nelle Università: Sichuan Normal University di Chengdu e Sichuan University of Science & Engineering, Zigong. Nel gennaio 2019, nell’ambito del Progetto Atelier, a cura di Giorgio De Finis, per una settimana ha realizzato alcune opere pittoriche dal vivo all’interno del MACRO - Museo d’Arte Contemporanea di Roma.

Nello stesso anno, ha preparato una serie di opere su carta per alcune personali: Spazio 121, Perugia; Kulturni Centar Laza Kostić, Sombor e, sempre in Serbia, nel 2020 al Likovni Salon KCNS di Novi Sad, nel 2021 nel Cultural Center di Paraćin e nel 2022 nella Galerije Centra za Kulturu “Masuka” di Velika Plana. Tra il 2019 e il 2020 ha partecipato ad una serie di collettive dal titolo AlphaBeta (Jus Museum, Napoli; Arte Incontro Artivisive, Spoleto; Alessandro Vitiello Home Gallery, Roma) ideate e curate da Francesco Gallo Mazzeo. Alla fine di luglio 2021 si reca in Piemonte dove all’interno della Sagrestia della Chiesa di San Martino di Asti dipingerà una tavola (124X400 cm.) su richiesta del mecenate Claudio Mogliotti.

Durante un concerto di musica classica, organizzato all’interno del Castello di Piovera (Alessandria) da Alessandro Calvi di Bergolo, dipinge dal vivo (durante un concerto di musica classica) una grande tela e nei giorni successivi completa altre opere che lascia per la collezione del Castello. Nel 2022 prende parte alla mostra Architettura del simbolo allestita nella Chiesa di San Martino di Asti. Sacrum Facere è il titolo della  sua mostra personale che inaugura nella Chiesa del Castello di Sperlinga e nel mese di luglio 2023 presenta le ultimissime opere pittoriche nel Baglio Tramontana di Gangi (Palermo).

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Sergio Nannicola

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Barbara Kastelec