Nato a Cuneo il 15 marzo 1939, Cesare Botto inizia a dipingere come autodidatta, riceve preziosi consigli da Ego Bianchi e, nel 58/59, segue un corso di arti decorative a Cuneo con i docenti Ezzo Chicca, Marco Perotti e Luigi Vallerisce. In questo periodo conosce Pinot Gallizio.

Nel 1959 vince il 1° premio Augustus Minerva e nel ’60 tiene la prima mostra personale nella sua Città, presentato da Francesco Franco. Si iscrive nel 1961 ai corsi di nudo dell’Accademia Albertina di Torino e per i tre anni seguenti frequenta la scuola di Filippo Scroppo a fianco di Griffa, Maggia, Nebiolo, Proverbio, Scanu, Tuninetto, Zanibelli, ecc.

Prende così l’avvio un’intensa attività che fornisce un ricco materiale per mostre personali e collettive che si susseguono, con cadenza annuale, fino ai giorni nostri.

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Claudio Arezzo di Trifiletti

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Salvatore Dominelli